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giovedì 3 novembre 2011

La depressione si cura

La depressione è tradizionalmente considerata un'alterazione dell'umore, caratterizzata da sintomi come tristezza, svogliatezza, astenia, pianto, caduta della concentrazione, indecisione, pessimismo, autosvalutazione, pensieri suicidarì, ma anche da sintomi come senso di grandezza, iperattività, agitazione, loquacità. Inoltre, spesso è accompagnata da altri disturbi come anoressia, bulimia, ipersonnia, manifestazioni ansiose.


La classificazione diagnostica dei disturbi depressivi va considerata all'interno della selezione dedicata ai disturbi e alle alterazioni dell'umore (di cui la depressione o sindrome depressiva è un aspetto).
I disturbi dell'umore sono suddivisi in : disturbi depressivi (depressione unipolare), disturbi bipolari; altri disturbi dell'umore.
I DISTURBI DEPRESSIVI
Questo raggruppamento nosografico relativo alla depressione unipolare è suddiviso in :

a) disturbo depressivo maggiore;
b) disturbo distimico;
c) disturbo depressivo non altrimenti specificato;
Tali disturbi depressivi si distinguono dai disturbi della depressione bipolare per l'assenza, in anamnesi, di episodi maniacali (presenza, in un periodo di almeno una settimana, di un umore anormalmente elevato, espanso o irritabile, caratterizzato da autostima ipertrofica o sentimento di grandiosità, diminuito bisogno di sonno, maggiore loquacità del solito, fuga delle idee o esperienza soggettiva di pensieri che si succedono rapidamente, distraibilità aumento dell' attività finalizzata sia essa di tipo sociale, lavorativo, scolastico o sessuale, agitazione psicomotoria, eccessivo coinvolgimento in attività ludiche con un alto potenziale di conseguenze dannose - per esempio, eccessi nel comprare, comportamento sessuale sconveniente, investimenti in affari avventati)
I sintomi depressivi causano, in genere, una grave compromissione delle attività sociali e lavorative.

Bibliografia:
http://psicologobultrini.com

Van Gogh Disperazione e Depressione

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